Perché venire

Da un punto di vista storico la Valle d’Aosta vanta presenze umane sin dall’epoca neolitica. In particolare la città di Aosta conserva un’area megalitica e tracce imponenti del suo passato di centro strategico in epoca romana.

L’epoca medievale ha lasciato sul territorio un sistema articolato di castelli e di grandi chiese che testimoniano la spiritualità della terra che ha dato i natali a Sant’Anselmo.

Dalle ville e dimore storiche d’epoca moderna fino alle centrali idroelettriche e ai rifugi di design contemporaneo, la Valle d’Aosta ha visto il suo paesaggio modificarsi in sintonia con le trasformazioni della tecnologia.

Il XX° secolo ha visto il nascere di un’importante industria siderurgica e di alcune interessanti realtà produttive tessili, diretta conseguenza della presenza di giacimenti minerari e/o corsi d’acqua capaci di fornire l’energia necessaria.

  • sono presenti 28 cime oltre i 4000 m di quota che rappresentano lo skyline dei più significativi massicci delle Alpi Occidentali

  • è presente la più alta cima in Europa, con i suoi 4.810 m del Monte Bianco

  • ci sono 256.991 ettari che racchiudono zone protette e zone di conservazione

  • la Valle d'Aosta ha 138 splendide piste per lo sci nordico, per un totale di quasi 400 km

  • tra telecabine e funivie, gli impianti a fune sono cinque, tra i quali lo splendido Skyway

  • 165 sono complessivamente gli impianti di risalita per una capacità oraria complessiva di 240.420 persone/ora

  • il numero dei principali Castelli, Forti, Torri e Caseforti ha un totale di 58 unità

  • meravigliose strade panoramiche, ideali per riprese ad effetto, sia per il Cinema, che per l’Advertising

  • in Valle d’Aosta fu redatto il primo documento notarile in francese al mondo nel 1532, territorio dove viene utilizzata oltre alla lingua Francese anche l’Arpitano - Patois Valdôtain (lingua minoritaria storica riconosciuta e tutelata dalla legge italiana) e 2 varietà della lingua Walser