Iniziative

INFODAY - PROGRAMMA EUROPA CREATIVA E HORIZON 2020

Il 6 novembre 2018 Film Commission Vallée d’Aoste in collaborazione con il Creative Europe Desk Italia – MiBAC e Europe Direct Aosta e Torino organizza un infoday sul Programma Europa Creativa e Horizon 2020.

Il 6 novembre 2018Film Commission Vallée d’Aoste in collaborazione con il Creative Europe Desk Italia – MiBAC e Europe Direct Aosta e Torino organizza un infoday sul Programma Europa Creativa e Horizon 2020.

La giornata sarà dedicata al Programma Europa Creativa e al Fondo di garanzia per le industrie culturali e creative.

Sarà un modo per tutti gli operatori del settore culturale e audiovisivo per entrare nelle linee di finanziamento dei programmi Cultura e MEDIA e per scoprire l'iniziativa di FEI e Cassa Depositi e Prestiti, che nei prossimi anni raggiungerà circa 3500 imprese culturali e creative.

Il pomeriggio è dedicato a un approfondimento sui principali strumenti per i settori creativi e culturali del Programma Horizon 2020 che finanzia i progetti per la ricerca e l'innovazione e al case study.

 

L’InfoDay si terrà presso l’Hostellerie du Cheval Blanc Rue Clavalité, 20 - Aosta dalle 9,30 alle 16,30 (TBC) ed è previsto un networking lunch.

 

È RIVOLTO A CHI SI OCCUPA DI

 

MEDIA

operatori dell’industria audiovisiva (per sviluppo, produzione, distribuzione formazione, festival, videogames, alfabetizzazione cinematografica e di audience development, accesso ai mercati professionali, reti di esercenti).

 

CULTURA

Tutti gli operatori (pubblici e privati) attivi nei settori culturali e creativi, che si occupano di:

- Performing arts teatro, musica, arte circense, arte dei burattini, danza, opera, arte di strada.

- Patrimonio culturale patrimonio tangibile e intangibile.

- Arti visive pittura, disegno, fotografia, arte digitale, grafica, scultura, film e video.

- Letteratura, libri, lettura scrittura creativa, traduzione, editoria.

- Design e arti applicate arti decorative, fashion design, grafica, artigianato.

- Architettura.

- Associazioni e Istituzioni culturali.

- Fondazioni.

- Case editrici.

- Enti pubblici come regioni, comuni, province (assessorati alla cultura).

- Industrie culturali e creative.

- Università e Centri di Ricerca (dipartimenti attivi nei settori culturali e creativi, come architettura, design, archeologia, etc).

- Network culturali europei.

- Osservatori culturali internazionali.

 

Il programma dettagliato uscirà a breve e sarà consultabile nel link segnalato.

La partecipazione è libera previa iscrizione al link riportato qui sotto.