LA PREMIÈRE DI POINT BREAK A COURMAYEUR

Courmayeur ospiterà tra fine gennaio e inizio febbraio la prima italiana di Point Break di Ericson Core, il remake del film girato nel 1991 da Kathryn Bigelow.

Diverse scene della pellicola (costata circa 120 milioni di euro) sono state girate proprio in Valle d’Aosta e la première nazionale ai piedi del Monte Bianco rientra nell’ambito di un progetto di Courmayeur Noir in Festival e Film Commission Valleé d’Aoste, che proprio in quei giorni farà scoprire le ‘location’ valdostane a giovani produttori televisivi italiani.

Nella nuova versione di Point Break trovano spazio diversi sport estremi, dal surf, protagonista già del film originale, al paracadutismo, senza dimenticare il volo in tuta alare e lo snowboard (in quest’ultima disciplina la nostra regione è stata protagonista con alcune discese mozzafiato sui suoi pendii innevati).

«La Valle d’Aosta ha tanti abitanti quanti l’Islanda – ha spiega il direttore del Noir in Festival, Giorgio Gosetti, presentando l’evento – e in entrambe queste realtà è la natura che crea capacità di innamoramento. Questa è una regione legata al mondo del cinema, non ci si può dimenticare della ‘polentata’ di Fantozzi, così come del fatto che qui Francesco Nuti ha girato forse l’ultima bella storia romantica del suo cinema. A gennaio racconteremo nel corso di una serata speciale di come il cinema ha “visto” la Valle nel corso degli anni».