“RICHARD THE LIONHEART - REBELLION” - Servono comparse per il set valdostano

Dopo gli accampamenti e le battaglie al castello di Introd, è la volta dell’assedio al maniero di Fénis. Torna in Valle d’Aosta la troupe del film «Richard the Lionheart - Rebellion» diretta dal regista piemontese Stefano Milla, conosciuto e premiato a livello internazionale per le saghe epiche e cavalleresche in stile fantasy.  

Il film, prodotto dall’italiana Claang Entertainment in collaborazione con gli statunitensi della Wonderphil Productions e i russi della Doma Entertainment, si ispira liberamente alla vita di Riccardo I d’Inghilterra detto «Cuor di Leone» interpretato da Chandler Maness, volto molto noto nelle serie tv americane. La sua diffusione è prevista per la prossima estate. 

Oltre ai ciak interni nei saloni e nei sotterranei del castello, si gireranno, nei weekend dell’8 e 9 e del 15 e 16 marzo, molte scene di battaglia all’aperto per le quali la produzione cerca un gran numero di comparse. 

«A Fénis gireremo l’assedio di Rouen nel quale Richard combatte contro suo padre Enrico II d’Inghilterra e abbiamo bisogno di più persone possibile per fare “massa” - spiega il regista Stefano Milla -, perciò invito chiunque sia interessato a partecipare come comparsa alle riprese a contattarci al più presto all’indirizzo email staff@claang.biz».  

Nel pieno del fermento «cinematografico» suscitato dalle imminenti riprese del sequel di «The Avengers» in molte location della Valle d’Aosta, i valdostani confermano l’interesse per il sogno di celluloide.  

Finora per il nuovo set di «Richard the Lionheart - Rebellion» sono arrivate oltre 100 candidature. «Purtroppo però - racconta Milla -, quasi tutti quelli che ci hanno scritto in questi giorni hanno dimenticato di aggiungere il numero di telefono a cui rintracciarli, per cui, prego chiunque fosse interessato, di ricordarsi di fornire un recapito per poter essere contattato. Senza riferimenti non sapremmo come fare per chiedere o dare informazioni in modo immediato». 

Il casting è aperto a uomini e donne di ogni età (i bambini sono esclusi) e ai gruppi di rievocazione storica, per i quali, se vengono da lontano, è previsto un rimborso spese.  

Il 7 marzo, in un orario serale ancora da definire, la produzione organizzerà un incontro a Fénis con le comparse per fornire consigli pratici e per definire, e eventualmente fornire, gli abiti medievali da utilizzare.